Indice
L’acne è un problema non solo per giovani e adolescenti, ma anche per molte donne, che devono misurarsi con gli sbalzi di ormoni dovuti al ciclo mestruale. In questa breve guida ci focalizziamo su quali sono i metodi migliori per combattere l’acne, dall’igiene profonda ai prodotti naturali, dalle abitudini alimentari ai detergenti per la cute. Vediamo qual è quello che fa al caso tuo.
Lavarsi bene il viso e bere molta acqua
Che tu abbia solo un brufolo o acne più diffusa, l’aspetto più importante è l’igiene. Innanzitutto, l’acne è bene prevenirla, quindi, mantenere la pelle pulita, partendo dal detergente più naturale che c’è: l’acqua. Lava bene il viso due volte al giorno, appena ti svegli e prima di andare a dormire, senza strofinarlo in maniera aggressiva, ma sciacquandolo energicamente. Per igienizzare, puoi usare un sapone neutro delicato. Questi lavaggi renderanno la tua cute pulita, fresca e idratata.
Non scoraggiarti se non vedi subito i risultati: per un approccio non invasivo ci vuole pazienza. Allo stesso tempo però, come l’acqua deterge dal di fuori, può contribuire alla purificazione anche percorrendo la via dal di dentro. Questo significa che è necessario bere molta acqua quotidianamente, circa due litri è la quantità che è solitamente consigliata per fare una terapia detox.
Benvenute sono le tisane e i tè, ma evita in assoluto le bibite zuccherate. In associazione, puoi anche optare per un rituale purificante di acqua termale, perché è ricca di minerali, lenitiva e rilassante. Se hai la possibilità di fare una capatina alle terme ogni tanto, sarebbe il top non solo per la tua pelle, ma anche dal punto di vista psico-fisico!
Curare le abitudini alimentari
Partiamo dal presupposto che la pelle produce normalmente ogni giorno del grasso (il sebo) per creare sulla pelle uno strato di protezione contro gli agenti esterni. Ma se questa secrezione è eccessiva, possono crearsi delle infiammazioni nei pori e dare luogo a delle piccole cisti, ossia i brufoli.
Tali eccessi di produzione possono essere legati a stress, agli ormoni dell’adolescenza e del periodo premestruale ma anche ad abitudini alimentari errate. A questi aspetti si possono sommare altri fattori aggravanti, come il fumo, l’inquinamento o l’uso esagerato di cosmetici.
Per minimizzare il rischio di insorgenza di brufoli, è necessario tenere una dieta equilibrata, priva di eccessi di zuccheri e soprattutto di cibi molto grassi o molto salati. Cerca di evitare le fritture, le bevande zuccherate e le farine raffinate.
Cura la tua alimentazione nutrendoti con cibi sani e salutari, partendo dalla verdura e dalla frutta, che contengono vitamine, sali minerali e fibre che sono assolutamente necessari per il buon funzionamento dell’organismo e quindi anche dell’epidermide.
Integra con i cereali (meglio se integrali), legumi, frutta secca, semi oleaginosi e con tutta la varietà della nostra cucina mediterranea, che è una delle migliori al mondo. Qualche sgarro ci può stare per carità, il problema può insorgere quando il cibo spazzatura diventa la regola.
Fare degli scrub
Tra i trattamenti utili per mantenere la pelle del viso pulita c’è anche lo scrub. Questo tipo di peeling serve a liberare i pori ostruiti e a rimuovere le cellule morte presenti sulla cute che potrebbero causare infezioni. Puoi usare una spugnetta esfoliante (in questo caso farai meglio a igienizzarla dopo ogni uso!) oppure un vero e proprio scrub. Ricorda di effettuare quest’operazione sempre con il viso ben inumidito.
Uno scrub naturale è facile da preparare anche a casa, gli ingredienti sono semplicissimi e non difficili da trovare: un cucchiaio polvere di silicio, uno di olio di mandorle dolci ed è fatta! Se vuoi, puoi aggiungere anche 2 gocce di un olio essenziale, ma non aggressivo. È bene comunque non esagerare con lo scrub, perché una ripetizione troppo frequente potrebbe sollecitare eccessivamente la pelle e provocare sensibilità o irritazione.
Esegui lo scrub in maniera delicata e con cura, disegnando dei movimenti circolari, per un massimo di 2 o 3 volte a settimana, con l’accortezza di lasciare la pelle ben idratata dopo l’applicazione, ma senza usare prodotti troppo oleosi.
Usare prodotti naturali
Se vuoi usare qualche prodotto specifico per trattare la tua acne, prima di passare a detergenti e tonici, puoi provare la via dei rimedi naturali, che senza dubbio sono meno aggressivi e possono rispettare maggiormente la naturale fisiologia della cute. Le piante, si sa, contengono dei principi attivi che sono i massimi alleati del nostro benessere e che possono davvero essere efficaci nel trattamento di alcune problematiche.
Tra le fonti vegetali più utili contro l’acne c’è la bardana, la calendula, il tarassaco, il tea tree, la lavanda, il limone, varie maschere naturali e applicazioni a base di argilla. Vari sono i metodi di assunzione: si possono fare dei decotti e delle tisane, oppure applicare il prodotto sulla pelle sotto forma di olio o tintura.
Comunque prima di iniziare una qualsiasi terapia, per quanto naturale, informati accuratamente e chiedi consiglio a persone esperte sul tuo caso specifico.
Usare detergenti
Oltre ai prodotti naturali, c’è anche l’opzione di trattare brufoli e impurità con i prodotti di sintesi specifici per combattere l’acne. Il mondo dei detergenti è molto vasto, ce ne sono di mille tipologie e per tutti i portafogli, ma trattandosi della tua pelle ti consigliamo di acquistare un prodotto sicuro e di qualità.
Ciò che solitamente viene usato in questi è un esfoliante con effetto idratante e astringente, per pulire la pelle in profondità e liberarla dalla sporcizia che si accumula durante la giornata. Dopo questo tipo di trattamenti è normale sentire la pelle che tira un po’, per cui è bene applicare un velo di crema idratante non profumata.
Comunque, in caso di acne diffusa o recidiva, è una buona idea consultare il proprio medico o un dermatologo, per farsi consigliare un prodotto più adatto a te.