Indice
L’ortodonzia invisibile è il futuro. I progressi della tecnica e le recenti innovazioni nel settore odontoiatrico hanno consentito la realizzazione di apparecchi odontoiatrici completamente invisibili. Sono lontani (e dimenticati) i tempi degli antiestetici apparecchi tradizionali con fili metallici che causano non pochi disagi e problemi di autostima, soprattutto ai giovani, che si ripercuotono a lungo e in particolare quando si presentano problemi di bullismo.
Scopriamo meglio cos’è l’ortodonzia invisibile, come funziona e i suoi vantaggi.
Cos’è l’ortodonzia invisibile
Con il termine ortodonzia invisibile quindi si fa riferimento all’applicazione in studio dentistico di apparecchi dentali totalmente invisibili. Possono essere mascherine invisibili o apparecchi che vengono attaccati sulla superficie linguale.
A differenza degli apparecchi tradizionali, quelli invisibili non ricorrono ai brackets metallici che sono connessi tra loro da fili, anch’essi di metallo, e molto visibili (oltre che antiestetici). La seconda differenza è che l’apparecchio dentale invisibile è applicato all’interno e non all’esterno sul dente.
Lo scopo e il risultato nell’uso di un apparecchio tradizionale e uno invisibile sono esattamente gli stessi, ovvero in entrambi i casi si parla di:
- allineare i denti
- avere un sorriso smagliante.
Dite per sempre addio a quelle orrende placche metalliche sui denti! Oggi per avere denti diritti ed allineati non bisogna più preoccuparsi della parte estetica che può causare a molti notevoli disagi che arrivano al punto di optare per non metterlo.
Come funziona l’ortodonzia invisibile
L’applicazione è molto simile a quella degli apparecchi tradizionali, ma come già accennato in precedenza, nel caso dell’ortodonzia invisibile si applicano sulla superficie linguale e una volta rimossi non creano danni alla superficie esterna dei denti.
Esistono diverse tecniche di ortodonzia invisibile fra cui:
- le mascherine trasparenti, come ad esempio quelle di Invisalign, che si applicano direttamente sui denti e sono quasi invisibili. Vanno però cambiate nel corso del tempo perché in base ai progressi serve una mascherina dentale nuova;
- l’apparecchio dentale mobile trasparente serve per correggere le cattive abitudini (come il bruxismo durante la notte). Il trattamento è molto più lungo degli apparecchi tradizionali, ma possono essere messi e rimossi a piacimento, ad esempio portati solo quando si è soli a casa o durante la notte, o ancora vanno molto bene per le persone già adulte che non fanno caso alle critiche;
- gli apparecchi linguali che sono invisibili all’esterno ma consistono nell’applicazione dei fili metallici nella superficie interna del dente.
Infine vediamo i vantaggi dell’ortodonzia invisibile.
Vantaggi dell’ortodonzia invisibile
Il principale vantaggio, come si può immaginare, è che questo apparecchio è invisibile e dunque non provoca disagio al paziente come un apparecchio tradizionale.
I vantaggi non sono solo estetici, ma anche funzionali, poiché al pari degli apparecchi tradizionali, anche quelli invisibili funzionano e raggiungono il loro obiettivo: allineare i denti.
A livello funzionale i vantaggi sono in termini di semplificazione dell’igiene orale quotidiana dei denti, soprattutto nel caso delle mascherine linguali.
Ci sono casi, però, in cui i professionisti del settore la sconsigliano perchè, nonostante i numerosi vantaggi, l’ortodonzia invisibile non è adatta a tutti. Per questo motivo la valutazione e la decisione deve essere presa insieme al vostro specialista.
Se ora vi state chiedendo quali sono i costi ve ne parliamo a seguire.
Costi dell’ortodonzia invisibile
I costi dell’ortodonzia invisibile si aggirano intorno ai 2000,00 € e all’inizio dell’applicazione si potrebbe incorrere in problemi momentanei a livello di fonetica e leggeri fastidi, ma nulla di preoccupante. In questo caso si parla con lo specialista e si trova un modo per ridurli quanto prima.
Oltre al costo del tipo di apparecchio invisibile scelto va sempre considerata un’elevata cura dell’igiene dentale, poiché come nel caso degli apparecchi tradizionali, facilmente si incastra cibo tra i denti e quindi bisogna ricorrere anche al filo interdentale, oltre allo spazzolino