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Pulire casa non è sicuramente una delle cose più divertenti da fare, ma è assolutamente necessario. Per alcune persone le pulizie sono un momento piacevole che aiuta a scaricare lo stress, per altre un momento noioso e faticoso.
Spesso si commettono errori che rendono le pulizie inefficaci. È molto utile quindi conoscerli per facilitare quest’operazione così indispensabile per garantire un ambiente pulito e sicuro.
Errori da evitare: cosa non fare quando si pulisce casa
Non bisogna mai:
- usare un solo detergente: spesso si ha poco tempo a disposizione e si finisce per usare un unico detergente per ogni stanza e superficie. Bisogna invece usare un detergente specifico per ogni superficie, leggendo bene l’etichetta riportata sul prodotto.
- non svuotare l’aspirapolvere: spesso si ha poco tempo a disposizione e si dimentica di svuotare il sacchetto o pulire il filtro, invece questo passaggio andrebbe fatto ogni volta che si finisce di usare questo elettrodomestico.
- utilizzare uno spolverino: si sposta solo la polvere da un punto ad un altro. Molto meglio usare un panno in microfibra umido.
- spruzzare i prodotti sulle superfici: l’ideale è spruzzare il prodotto su un panno in microfibra e poi pulire la superficie.
- non lavare periodicamente i panni usati: bisogna sempre lavare i pannetti dopo l’utilizzo e mai usato lo stesso panno per tutte le superfici e stanze.
- dimenticare di disinfettare le maniglie e le chiavi: miliardi di germi e batteri si annidano sulle maniglie delle porte e sulle chiavi. Le maniglie vengono toccate da tante persone diverse con molta frequenza, quindi vanno disinfettate ogni giorno sia quelle delle porte che delle finestre. Stesso discorso per le chiavi. Quindi, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, non bisogna limitarsi a disinfettarsi le mani, ma anche chiavi, maniglie e in generale le superfici.
- iniziare dai pavimenti: un errore davvero molto diffuso. Iniziare a pulire casa dai pavimenti è completamente inutile. L’ordine corretto è: finestre, mobili, superfici e poi pavimenti.
Coronavirus: come pulire casa a fondo
In questi mesi di quarantena ed emergenza sanitaria, molti si sono chiesti se per gli ambienti domestici sia necessaria una pulizia diversa da quella fatta quotidianamente.
La paura del virus, il rischio di contagio, oltre ai germi e batteri chequotidianamente si annidano in casa, hanno spinto molte persone a modificare (o intensificare) la loro routine di pulizia domestica quotidiana. Senza dubbio non servono le norme igieniche severe che ci sono in ambiente ospedaliero, in casa basta essere scrupolosi ed usare i prodotti giusti.
Per le notizie attuali che possediamo relative ai test in laboratorio, sappiamo che il coronavirus sopravvive fino a 28 giorni sulle superfici (acciaio, vetro, pvc, banconote, carta e plastica). Ovviamente questo dato non deve allarmare, perché è relativo a una condizione ottimale di laboratorio (ambiente buio e 20 gradi). Cambiando le condizioni, infatti, il virus sulle superfici resiste fino a 24 ore e perde comunque la sua carica virale.
Ecco 5 regole da seguire nella pulizia della casa ai tempi del Covid
- alcol e candeggina per gli ambienti di passaggio: queste due sostanze sono ideali da utilizzare in forma pura (non diluita) in ambiente domestico e sono chimicamente efficaci contro il coronavirus. Ricordando che sono prodotti irritanti per la pelle, in questo periodo bisogna usarli per tutte le superfici di passaggio come maniglie, chiavi, corrimano, citofono, porte. Quando si usano questi prodotti bisogna ricordare di usare i guanti.
- l’ordine è la regola d’oro: può apparire banale, ma pulire una casa in ordine è molto più semplice.
- routine mattutina: creare una routine di pulizie, riservandosi almeno 30 minuti ogni mattina a fare i letti, pulire il bagno e passare l’aspirapolvere.
- minimal come stile di vita: meno cose in casa significa meno pulizie da fare, ma anche avere una casa ordinata in modo semplice e veloce.
- suddividere le pulizie ogni giorno e non accumularle una volta a settimana